Mi avvicino di soppiatto all'accampamento...Senza perdere di vista soldati e fanciulla, naturalmente. Lei è svenuta, loro se ne stanno per andare... Inconcepibile, senza nemmeno slegarla? Se la vedranno con me...
Ora sono abbastanza vicina. Quando meno se l'aspettano, sfruttando le lezioni di caccia impartite da SquamaVerde, compio un balzo e afferro un umano, facendolo a pezzi. Ben presto, cominciano ad arrivare da tutte le parti umani come formiche su di una mela... Sono troppi! Mi massacrano con spade e lancie. Perdo sangue da tutte le parti. Stò per cadere a terra senza forze, quando... Una saetta verde incomincia a guizzare attorno a me e comincia a decimare gli umani. Ben presto, i superstiti battono in ritirata. Io guardo il mio salvatore, ben sapendo chi sia: infatti è proprio SquamaVerde. Chino la testa: -Grazie- gli dico. Lui mi ignora e s'avvicina alla donna, che ancora non è rinvenuta: i piedi sono trucidati da scottature vecchie e recenti. Ma mi accorgo che non è un'umana: ha le orecchie a punta. Ho cercato di salvare un'elfa!
SquamaVerde torna da me: -Allora? Che facciamo? Ce la fai a volare?- Dice. Annuisco. -Legami l'elfa con quelle corde sotto alla mia pancia-. -E come?- mi risponde lui. Solo allora mi rendo conto di non avere più il pollice opponibile. Perfetto. Ma allora sento delle vocine: -Ti aiuteremo noi- dicono. Sono dei folletti, che svolazzando ci aiutano a legare l'elfa. Poi se ne vanno. Anche noi, a tutta velocità, seguiamo il loro esempio.
Tuesday, March 13, 2007
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